La Società Italiana di Pedagogia Generale e Sociale è lieta di inviarvi la call per il quarto numero della Rivista della SiPeGeS “Cultura pedagogica e scenari educativi”.
Attendiamo i vostri abstract e vi chiediamo la cortesia di segnalare la call anche ai colleghi delle università straniere, che sapete essere interessati al tema.
Chiamata per Educatori e Pedagogisti: I professionisti dell’educazione “al servizio” del territorio.
La diffusività dell’educativo – da sempre presente come dimensione connotativa e fondativa di qualsivoglia epoca e società – richiede ormai in forma sempre più esplicita la presenza di professionisti dell’educazione che sappiano tradurre tale dimensione in forma competente ed esperta.
La pluralità dei contesti formali, informali e non formali e la complessità che essi esprimono in ordine ai soggetti, agli ambiti e alle tipologie di intervento hanno via via determinato riflessioni di natura teorica/empirica e iniziative concrete finalizzate a dare piena attuazione a tale domanda di educazione. La pedagogia in primis ha saputo poi ben delineare e legittimare i profili di Educatore e di Pedagogista dando finalmente luogo all’approvazione di percorsi formativi universitari abilitanti alla professione nonché a un loro riconoscimento giuridico e professionale.
In questa fase storica è attiva una serie di nuove politiche sociali nelle aree di intervento che riguardano sia i bambini, gli adolescenti e le famiglie, sia la disabilità, sia le persone anziane, sia la popolazione in situazione di povertà e vulnerabilità, ecc. In particolare, è in fase di definizione l’organizzazione degli Ambiti territoriali sociali (ATS), che intendono garantire una struttura uniforme, a livello nazionale, di aggregazione di Comuni con la finalità di realizzare la gestione consociativa dei servizi sociali e socioeducativi. In tale contesto, alcuni importanti documenti di programmazione nazionale identificano come risorsa irrinunciabile l’Equipe multidisciplinare, composta da assistente sociale, educatore e psicologo e la conseguente necessità di utilizzare strategie di valutazione multidimensionale in una prospettiva di lavoro intersettoriale, capace cioè di rendere effettivamente integrato tra sociale, sociosanitario e educativo-scolastico il sistema di welfare. Da qui, emerge la necessità di prevedere una collocazione stabile alle professionalità educative nei servizi sociali pubblici, e non solo nei servizi del Terzo settore, e di definire le loro competenze e le conoscenze in modo coerente con i bisogni a cui sono chiamate a rispondere.
Con la presente call si intende quindi sollecitare la comunità pedagogica a condividere riflessioni storiche, teoriche ed empiriche, approcci metodologici ed esperienze sulle e delle figure dell’Educatore e del Pedagogista in relazione alla pluralità delle aree tematiche coinvolte: la formazione iniziale e continua, i contesti (formali, informali e non formali), i soggetti e gli ambiti di intervento, le reti professionali.
L’abstract (sia in lingua italiana sia in lingua inglese) deve essere seguito da max. 5 keywords (in italiano e in inglese). La lunghezza di ciascuna versione dell’abstract (in italiano e in inglese) deve essere compresa tra i 400 e i 900 caratteri (spazi inclusi). L’abstract deve contenere il senso dell’intero lavoro: quadro teorico, metodologia, esiti e prospettive.
Deadline
Presentazione abstract (solo via mail all’indirizzo rivista@sipeges.it ): 30 Giugno 2024
Comunicazione accettazione dell’abstract: 10 Luglio 2024
Sottomissione articolo (solo attraverso piattaforma OJS della Rivista): 10 Settembre 2024
Pubblicazione: Dicembre 2024
https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sipeges/about/submissions
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The Italian Society of General and Social Pedagogy is pleased to invite you to participate in the call for papers for the fourth issue of the SiPeGeS Journal “Cultura pedagogica e scenari educativi”.
We await your abstracts and ask you the courtesy to also forward the call to colleagues from foreign universities, who you know are interested in the topic.
Call for Educators and Pedagogues: Educational professionals “at the service” of the territory.
The widespread nature of education, a foundational dimension of any society throughout time, now necessitates the presence of educational professionals capable of translating this dimension into competent and expert practice. The plurality of formal, informal, and non-formal contexts, and the complexity they express in terms of subjects, spheres, and types of intervention, have led to theoretical and empirical reflections and concrete initiatives aimed at fulfilling the demand for education. Pedagogy has delineated and legitimized the profiles of Educator and Pedagogist, resulting in the approval of university training courses qualifying them for the profession, as well as their legal and professional recognition.
In this historical phase, new social policies are being implemented in areas of intervention concerning childhood, adolescence, families, disabilities, the elderly, and vulnerable populations. The organization of the Ambiti Territoriali Sociali (ATS)1 is being defined to guarantee a nationwide structure of aggregation of municipalities, aiming for consociative management of social and socio-educational services. Multidisciplinary teams are recognized as indispensable resources, necessitating stable positions for educational professionals in public social services.
With this call we therefore intend to solicit the pedagogical community to share historical, theoretical and empirical reflections, methodological approaches and experiences on and of the figures of the Educator and Pedagogist in relation to the plurality of thematic areas involved: initial and continuous training, contexts (formal, informal and non-formal), subjects and areas of intervention, professional networks.
The abstract (in both Italian and English) must include a maximum of 5 keywords (in Italian and English). The length of each version of the abstract (in Italian and English) must range between 400 and 900 characters (including spaces). The abstract must encapsulate the entire work, including the theoretical framework, methodology, outcomes, and perspectives.
Deadline
Abstract submission (only by mail to rivista@sipeges.it ): June 30th, 2024
Communication acceptance of abstract: July 10th, 2024
Paper submission (only by Sipeges OJS platform): September 10th, 2024
Pubblication: December 2024
https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/sipeges/about/submissions
[1] The Ambito Territoriale represents the main centre for local planning, consultation and coordination of social service interventions and other integrated services, active at the local level.
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